L’amicizia: prevenzione al bullismo
I bambini della classe quinta A della scuola primaria di Bustighera, nell’anno scolastico 2013/2014, hanno sviluppato un progetto mirato all’esplorazione del mondo interiore, in particolare delle emozioni che ci abitano, come forma di riflessione e prevenzione di comportamenti e atteggiamenti trasgressivi e prepotenti e di fenomeni di bullismo. Il filo conduttore è stata la storia di Kevin e Max, che i ragazzi imparano a conoscere attraverso il film “Basta guardare il cielo”. Con l’aiuto di questionari e di domande guida gli alunni sono stati condotti alla riflessione, alla condivisione di atteggiamenti e valori positivi e alla consapevolezza di quelli che rendono difficile la convivenza e creano sofferenza negli altri, ma esprimono anzitutto un disagio da parte di chi li mette in atto.
Obiettivi del progetto
Conoscere le proprie aree potenziali di sviluppo e le proprie parti fragili; Riconoscere il linguaggio delle emozioni/sentimenti; Aumentare l’autostima; Imparare ad ascoltare in modo attivo; Essere consapevoli ed accettare le diversità; Esprimersi in modo non giudicante; Acquisire una maggiore empatia nei confronti dei compagni, soprattutto di quelli più fragili; Accettare i conflitti e imparare a gestire l’ incontro-scontro; Comprendere l’importanza dell’amicizia, della comprensione, della relazione con gli altri.
Tematiche affrontate
La forza fisica o l’intelligenza: qual è “l’arma” più potente per superare prove e risolvere problemi? Come affrontare le difficoltà e reagire di fronte a situazioni difficili. Handicap, accettazione di sé, concetto di diversità e normalità. Il gruppo dei pari: appartenenza, esclusione, conflitti, collaborazione. Il bullismo, le prevaricazioni. L’unione fa la forza: come superare prove e ostacoli aiutandosi a vicenda
Discipline coinvolte
Educazione all’affettività, cittadinanza e costituzione, italiano, arte e immagine, tecnologia.
Attività svolte
L’attività è iniziata con la visione in classe del film “Basta guardare il cielo”.
La lezione successiva è iniziata con la somministrazione di un questionario/stimolo al quale sono seguite varie conversazioni collettive.
In un altro momento si sono analizzati i comportamenti di Max prima e dopo l’incontro/amicizia con Kevin ricordando le scene del film e si è prodotto un cartellone che evidenziasse come l’amicizia abbia prodotto un effetto positivo in entrambi i ragazzi.
Il film è stato suddiviso in scene (una per ogni alunno) che sono state fermate in fotogrammi e disegnate dai bambini.
Per ogni scena/disegno è stata redatta una semplice didascalia ed il film è stato ricomposto sulla parete del corridoio in una sequenza di disegni.
Ogni bambino ha creato una presentazione in Power Point individualmente ma utilizzando i disegni digitalizzati dei compagni.
La presentazione è stata poi trasformata in filmato che i bambini hanno salvato sulla loro chiavetta perché potesse essere fruibile dalla maggior parte degli utenti.
Materiali prodotti
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