Casa Chiaravalle, una cascina di 1.600 metri quadri è composta da due immobili, circondata da un giardino e da otto ettari di terreno agricolo. Bellissima nel suo complesso ma l’azione della malavita è evidente negli atti vandalici. E’ questo un rituale che si ripete ogni volta che un “Bene” confiscato è restituito alla collettività. Gli unici simboli rimasti dell’antico sfarzo sono i marmi pregiati e la grandezza delle stanze. In quella che doveva essere la cucina, eravamo seduti in più di novanta, … per non parlare del bagno padronale, immenso!
Con un innovativo progetto di accoglienza, nei prossimi mesi, più associazioni lavoreranno nel complesso che prevede la realizzazione di 40 mini appartamenti destinati a persone, in condizioni di fragilità e a studenti e lavoratori che decideranno di fermarsi a Milano per un periodo limitato.
Due ore intense: tante le domande, spiegazioni e chiarimenti nella visita guidata, tante le foto fatte dai nostri reporter in erba, più di 1.500. Una bella esperienza che abbiamo vissuto con la consapevolezza che l’educazione alla responsabilità è presupposto indispensabile per educare alla legalità.
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